Sicurezza sul lavoro: a vigilare ci pensa il nuovo Ispettorato.

01/12/2016

Sicurezza sul lavoro: a vigilare ci pensa il nuovo Ispettorato.

http://www.ispettorato.gov.it/it-it/Pagine/default.aspx

In materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato istituito l’Ispettorato nazionale del lavoro, con funzioni di accertamento a prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali.

È stato presentato in data 1° dicembre 2016 il nuovo Ispettorato nazionale del lavoro, istituito dal Dlgs 149/2015. 

Inoltre, è istituito il “Comando Carabinieri per la tutela del lavoro”e i funzionari ispettivi di Inps Inail assumono qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria.

 

Normativa di riferimento. Dlgs 14 settembre 2015, n. 149 Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell'attività ispettiva in materia di lavoro e istituzione dell'Ispettorato nazionale del lavoro

In attuazione del decreto citato è stato emanato il Dpr 26 maggio 2016, n. 109 che disciplina lo Statuto dell'Ispettorato.

Conferenza stampa di presentazione del nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro

È stato presentato il 1°dicembre 2016, durante la conferenza stampa tenutasi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro, l'agenzia unica per le ispezioni del lavoro istituita dal Decreto Legislativo n.149/2015. 

Le funzioni sono regolate dall’articolo 2 del suddetto decreto e comprendono le attività di vigilanza sulla salute e la sicurezza dei lavoratori, così come previsto dal Dlgs 81/2008,nonché l’applicazione e l’accertamento dei premi in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali.

Sono 78 gli uffici territoriali dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro che constano di 4 Ispettorati interregionali con sede in Milano, Venezia, Roma e Napoli e di 74 Ispettorati territoriali aventi sede nei capoluoghi di Provincia.

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato anche il sito del nuovo Ispettorato Nazionale del lavoro. Il portale dell'Inl, nasce con il proposito di fornire una comunicazione sistematica e tempestiva,un'informazione che possa favorire un esito dissuasivo dal commettere illeciti,come ha ricordato il ministro Giuliano Poletti. Insieme a lui, il Capo dell'Ispettorato, Paolo Pennesi, e il Direttore Generale dell'attività ispettiva, Danilo Papa.

Sono stati presentati, inoltre, i risultati dell'attività di vigilanza nei primi tre trimestri del 2016 e le "linee guida" per la programmazione dell'attività ispettiva per l'anno 2017.

Nei primi 9 mesi dell'anno il 61% delle aziende ispezionate sono risultate aver commesso irregolarità gravi. Da un confronto con i dati del 2015, il fenomeno risulta in aumento dell'1,5%  quando il tasso di illeciti si attestava al 59,51%. Su 103.348 imprese sottoposte a controllo, oltre 57 mila aziende, quasi sei su 10, hanno denunciato illeciti.